Rughe: conoscerle meglio per contrastarle con efficacia!
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Rughe: conoscerle meglio per contrastarle con efficacia!

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Rughe: conoscerle meglio per contrastarle con efficacia!

Le rughe – indice

Segno di saggezza per alcuni, simbolo terrificante dell’invecchiamento per altri, le rughe sono una delle tracce più emblematiche del trascorrere del tempo. Una compagnia inevitabile, considerato che la pelle umana – per quanto sia straordinariamente resistente ed elastica – prima o poi inizierà a cedere all’avanzare dell’età, perdendo luminosità e compattezza.

Insomma, non bisogna essere dei provetti dermatologi per rendersi conto che prima o poi tutti quanti dovremo fare i conti con le rughe. Ma attenzione: contrariamente a quanto si possa pensare, le rughe non sono solamente una presenza della seconda o della terza età! Le prime, percettibili, compaiono già intorno ai 25 anni, e si sviluppano gradualmente nel tempo con velocità e modalità diverse.

A proposito. Quali sono i fattori che influenzano la comparsa delle rughe?

Cosa sono

Iniziamo con l’ABC: che cosa sono le rughe?

La risposta è abbastanza evidente: si tratta di solchi sulla pelle, più o meno estesi e più o meno profondi. La parte del corpo che risulta essere maggiormente esposta da tale inestetismo è il viso, e in particolare la zona intorno agli occhi e alla bocca, e sulla fronte. Detto ciò, purtroppo le rughe colpiscono tutti, uomini e donne. Il cedimento del derma non risparmia proprio nessuno. Ma perché?

Le cause

Per comprendere perché le rughe fanno la loro comparsa sulla nostra pelle, dobbiamo innanzitutto prendere un po’ di confidenza con la struttura della stessa.

L’elasticità e la compattezza della nostra pelle sono infatti garantite dall’elastina e dal collagene, due proteine che vengono prodotte dai fibroblasti. Con il passare del tempo, il numero dei fibroblasti presenti nel nostro organismo inizia a diminuire e, di conseguenza, cala la produzione di collagene ed elastina.

Dunque, sappiamo già due cose:

  • la causa della comparsa delle rughe è legata alla diminuzione dei fibroblasti, determinata dall’avanzare dell’età;
  • considerato che i fibroblasti sono i responsabili dell’elasticità della nostra pelle, dovremmo fare tutto il possibile per mantenerli in forma.

Ma quali sono i fattori di rischio che potrebbero rendere difficile la vita ai fibroblasti e, dunque, agevolare la comparsa delle rughe?

Ne abbiamo individuato 4, tra i principali e più noti.

Microcircolo

A perdere elasticità, man mano che invecchiamo, sono anche i vasi sanguigni. La loro dilatazione determina un rallentamento dell’apporto di sangue (e dunque di ossigeno e nutrienti) alle cellule. In tale condizione, purtroppo, i fibroblasti non hanno la necessaria energia per poter produrre la stessa quantità di collagene e di elastina di un tempo.

Raggi solari

Un’eccessiva esposizione solare può favorire un invecchiamento cutaneo chiamato “fotoinvecchiamento”. In altri termini, l’esposizione non protetta ai raggi UV emessi dal sol favorisce l’incremento della produzione di radicali liberi nel nostro organismo, molecole instabili che, essendo molto reattive, sottraggono elettroni alle molecole vicine. Senza scendere troppo in particolari, il processo che abbiamo appena sintetizzato determina una degenerazione dei fibroblasti, ovvero una degradazione delle fibre di collagene e di elastina, e un contemporaneo incremento della produzione di pigmento, che favorisce macchie e rughe.

Disidratazione

Non tutti sanno che lo strato più esterno della pelle è rivestito da una pellicola idrolipidica protettiva, formata da grassi e acqua. Il compito di questo strato è quello di tutelare la pelle da agenti esterni che possono danneggiarla, e penetrare nel nostro organismo.

Ora, quando invecchiamo, la nostra pelle perde con gradualità la sua capacità di trattenere l’acqua, determinando una riduzione di efficacia di tale protezione. Il risultato? La pelle apparirà più secca e meno elastica, essendo maggiormente propensa a sviluppare piccole rughe che con il tempo diventeranno sempre più profonde.

Cattive abitudini

Un fattore di rischio che accelera la diffusione delle rughe è poi rappresentato da tutte quelle cattive abitudini che sono generalmente deleterie per l’intero organismo e, in esso, anche per la pelle, favorendo un invecchiamento cutaneo precoce.

Qualche esempio? L’alcol può favorire la dilatazione e la perdita di elasticità dei vasi capillari. Conseguentemente, determina un calo di apporto nutritivo alle cellule, e di conseguenza una maggiore formazione di rughe. L’alcol contribuisce anche a disidratare l’organismo e esaurire le riserve vitaminiche A e C, antiossidanti che contrastano i radicali liberi.

Anche il fumo ha un grave effetto negativo sulla pelle. La nicotina favorisce infatti la contrazione dei vasi sanguigni nel derma, i quali non riescono più a nutrire in modo soddisfacente le cellule. Come abbiamo già avuto modo di segnalare qualche riga fa, questa alterazione del microcircolo aumenta la velocità dell’invecchiamento cutaneo e, dunque, la formazione di rughe.

Come se non bastasse, l’azione del fumare determina un movimento ripetuto che nel corso del tempo favorisce la formazione delle rughe nel contorno labbra.

Conclusioni

In questa prima parte del nostro approfondimento sulle rughe abbiamo parlato del modo in cui si formano, e di quali sono i principali fattori di rischio.

In attesa della seconda parte del focus, che tratteremo tra qualche giorno, invitiamo tutte le nostre clienti a contattarci: condivideremo insieme i migliori interventi per poter contenere ogni inestetismo e ridare alla propria pelle un aspetto sano e luminoso!

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